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I migliori pneumatici per station wagon

Pubblicato in Consigli, Pneumatici da , mercoledì 12 maggio 2021 0

I migliori pneumatici per station wagon devono avere determinate caratteristiche in modo da assecondare al meglio tali veicoli: ecco nel dettaglio quali sono.

migliori pneumatici per station wagon

I migliori pneumatici per station wagon devono assecondare al massimo questa tipologia di veicolo attraverso determinate caratteristiche: sono infatti vetture che affrontano lunghi viaggi, in inverno ma soprattutto in estate, perciò alcuni elementi a livello strutturale sono imprescindibili. Innanzitutto il comfort, unito a silenziosità – gli spostamenti su grandi distanze a bordo di auto con gomme rumorose possono diventare snervanti – e bassa resistenza al rotolamento, aspetto cruciale per contenere i consumi di carburante. Bisogna precisare che non esistono pneumatici specifici per station wagon, ma indubbiamente devono possedere tali caratteristiche per sposarsi al meglio con le peculiarità di questi veicoli. Andiamo perciò a vedere quali sono le gomme più adatte ad essere montate a bordo di una station wagon in virtù delle loro qualità.

Migliori gomme per station wagon: quali scegliere?

Trattandosi di vetture che affrontano spesso lunghi viaggi ospitando a bordo tutta la famiglia, la sicurezza dev’essere il requisito principale nella scelta delle giuste gomme per station wagon: le coperture devono essere quindi di alta qualità, affinché possano fornire in ogni frangente prestazioni ottimali. Nel novero dei pneumatici migliori per questa categoria di veicoli troviamo il Bridgestone Ecopia EP150, progettato e realizzato con l’obiettivo di contenere i consumi di carburante, infatti assicura una resistenza al rotolamento inferiore del 15% rispetto agli altri modelli della casa nipponica. Il tutto, ovviamente, senza mettere in secondo piano le performance. Ottime le prestazioni sull’asciutto, buone sul bagnato dove risulta meno efficace in confronto ad altri prodotti, in particolar modo negli spazi di frenata, un po’ più lunghi se raffrontati ad alcuni pneumatici simili della concorrenza. Una gomma dunque adatta ad uso prevalentemente estivo in zone calde, come ad esempio quelle mediterranee.

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I migliori pneumatici per spazi di frenata

Alta aderenza e bassa resistenza al rotolamento: si può

Coniugare elevata aderenza con bassa resistenza al rotolamento per molti automobilisti è impossibile, invece si può: la tecnologia permette di avere coperture dall’ottimo grip, anche sul bagnato, e scorrevoli e la dimostrazione ce la dà il Continental Conti EcoContact 5, probabilmente il miglior pneumatico da destinare a vetture come le station wagon. L’incidenza sui consumi di carburante è ridotta grazie alla particolare mescola e al disegno del battistrada, e al contempo l’aderenza è notevole sia sull’asciutto che sul bagnato. Anche in questo caso, però, abbiamo un punto debole, ovvero gli spazi di frenata su strada bagnata, pur mostrando comunque parametri migliori in confronto alla gomma Bridgestone. A far concorrenza alla copertura della casa tedesca ci pensa il Michelin Energy Saver plus: la lotta fra i due prodotti è serrata, avendo comportamenti e prestazioni molto simili in tutte le condizioni.

Michelin: sempre un punto di riferimento

Il marchio francese lavora sulla riduzione della resistenza al rotolamento da oltre 20 anni, e il suo Energy Saver è una garanzia in questo senso: permette il contenimento dei consumi di carburante, offrendo al contempo un’ottima maneggevolezza sull’asciutto e una buona aderenza sul bagnato. Pure qui, però, gli spazi di frenata sull’acqua sono un po’ più lunghi, segno inequivocabile che si tratta di un parametro “complicato” per le gomme che non guardano esclusivamente alle elevate prestazioni. C’è comunque chi è in grado di discostarsi da questa tendenza: parliamo di Pirelli. Il Cinturato P7 è il migliore per grip sul bagnato e per spazi di frenata sia sull’asciutto che sull’acqua; la resistenza al rotolamento è però superiore, a dimostrazione dei compromessi a cui devono giungere i progettisti nella realizzazione di gomme auto e di quanto sia difficile dar vita al pneumatico “perfetto”. Al momento non è ancora possibile, chissà però che gli sviluppi tecnologici non consentano di crearlo già nel prossimo futuro.

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