Quali sono i migliori pneumatici per risparmio di carburante? Scopriamo le gomme che in virtù delle loro caratteristiche consentono di abbattere i consumi.
I migliori pneumatici per risparmio di carburante sono sempre più ricercati dagli automobilisti in quanto consentono, in virtù delle loro caratteristiche, di ridurre i consumi e di conseguenza limitare i costi da affrontare per questa voce di spesa. Che, come ben sappiamo, è la più consistente per chiunque possieda un’automobile, ecco perché si guarda con un’attenzione crescente alle gomme con una bassa resistenza al rotolamento. Tale parametro è verificabile attraverso l’etichetta europea, che fornisce dati circa l’incidenza di ciascun pneumatico sui consumi di carburante e sulla capacità di contenerli. I migliori prodotti da questo punto di vista sono classificati con la lettera A (in una graduatoria che va dalla A alla G) quindi è sufficiente verificare quali gomme dispongono della A nell’etichetta europea relativamente ai consumi per essere sicuri di scegliere un pneumatico che permette di risparmiare.
Le informazioni dell’etichetta europea
Strumento piuttosto criticato, l’etichetta europea si rivela utile per scoprire quali sono i migliori pneumatici per risparmio di carburante. Come detto, i più performanti in tale ambito sono contrassegnati dalla lettera A e vengono definiti anche “green”, ovvero “verdi”, per la loro capacità di salvaguardare l’ambiente. Sono denominati in maniera specifica dalle aziende, proprio per permettere di distinguerli immediatamente. Ad esempio, Michelin ha scelto per il suo pneumatico attento all’ambiente il nome Energy Saver, e questo può essere considerato uno dei migliori prodotti in tale segmento, perché unisce al contenimento dei consumi di carburante prestazioni da top di gamma, come accertato nei test svolti da enti e riviste di settore. È una gomma equilibrata, con un ottimo rendimento su strada bagnata ed efficiente negli spazi di frenata.
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Pneumatici che consentono di risparmiare
Il Continental EcoContact 6 è la gomma “verde” del brand tedesco, specializzato in coperture invernali; tra i suoi punti di forza l’equilibrio in tutte le condizioni, anche se soffre un po’ in caso di aquaplaning, aspetto comune a molte gomme estive non destinate al mercato del centro e nord Europa, dove le piogge sono più abbondanti e quindi si punta a incrementare l’efficienza su strada bagnata. Sull’asciutto è stato uno dei migliori e mostra un’ottima resistenza all’usura, perciò è capace di garantire una buona longevità. In casa Goodyear, è l’EfficientGrip il pneumatico studiato per consentire di ridurre le emissioni e risparmiare sui consumi: maneggevolezza e reattività sono caratteristiche distintive del prodotto, unite agli spazi di frenata ridotti sia sull’asciutto che sul bagnato. Elevata silenziosità, a tutto vantaggio del comfort, mentre anche in questo caso si segnala una resistenza non sempre di alto livello all’aquaplaning. Nel complesso però un ottimo prodotto, fra i più apprezzati nel segmento green.
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Le gomme green più performanti
Michelin, con il suo Energy Saver, si pone da punto di riferimento anche per la silenziosità, che incrementa il comfort al volante. Il principale aspetto negativo per molti automobilisti è il suo costo, ma bisogna mettere in conto quanto farà risparmiare sulle spese per il carburante grazie alla sua capacità di contenere i consumi. Il prodotto green dell’azienda italiana lo distribuisce Pirelli, con il Cinturato P7 Blue. Assicura bassa resistenza al rotolamento ma presenta qualche punto debole in più rispetto alla copertura Michelin, in particolare tende a soffrire un po’ l’aquaplaning, non garantendo resistenza ottimale in tali situazioni come verificato dalle prove a cui è stato sottoposto. È invece molto valido sull’asciutto, assicura precisione dello sterzo e reattività nei cambi di direzione. In fatto di maneggevolezza mostra i parametri migliori, insieme ad una buona efficienza in frenata, con spazi ridotti sia su superfici asciutte che bagnate.
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