GT Radial è il principale marchio della indonesiana Giti Tire, uno dei più grossi produttori di pneumatici al mondo. Di strategica importanza l?accordo per la cooperazione produttiva e commerciale stipulato nel 2004 con Michelin, che nello stesso anno acquistato anche il 10% delle azioni. La filosofia di GT Radial si basa: rispetto della natura benessere dei dipendenti, politiche sociali, politiche economiche.
GT Radial: eccellenza asiatica con visione globale
GT Radial è il marchio principale di Giti Tire, uno dei più grandi produttori di pneumatici al mondo, classificato al decimo posto a livello globale nel 2013.
L’azienda ha origini indonesiane: nasce nel 1951 con il nome Gajah Tunggal, inizialmente specializzata nella produzione di copertoni per biciclette. Nel 1971 avvia la produzione di pneumatici per moto, e pochi anni dopo entra anche nel mercato degli pneumatici per auto e trasporto leggero.
GT Radial è stato uno dei primi marchi asiatici a entrare nel mercato occidentale. All’epoca, la provenienza asiatica poteva generare diffidenza, per questo fu scelto il nome GT Radial (dove GT sta per Gajah Tunggal), per introdursi con più facilità sul mercato europeo e americano.
Una crescita globale
Negli anni ’90 il marchio GT Radial ottiene un grande successo internazionale. Oggi è distribuito in tutto il mondo, e la nuova società capogruppo, fondata a Singapore, prende il nome di Giti Tire.
Il gruppo gestisce attualmente:
otto stabilimenti produttivi nel sud-est asiatico
un organico di circa 32.000 dipendenti
Particolarmente rilevante è l’accordo di cooperazione strategica siglato nel 2004 con Michelin, che nello stesso anno ha acquisito anche il 10% delle azioni del gruppo.
Valori e responsabilità sociale
La filosofia di GT Radial si fonda su tre pilastri:
Solidità finanziaria
Qualità superiore dei prodotti
Reputazione globale del brand
Nel rispetto di questi valori, l’azienda dedica grande attenzione alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, articolando le sue azioni in quattro ambiti principali:
Rispetto per la natura: impegno concreto nel controllo delle emissioni, finanziamento di progetti ambientali e tutela dell’ecosistema.
Benessere dei dipendenti: massima attenzione alla sicurezza sul lavoro, assistenza sanitaria, previdenza e formazione continua.
Politiche sociali: sostegno alle comunità locali attraverso iniziative educative e sanitarie volte a fornire strumenti di sussistenza sostenibile.
Politiche economiche: promozione del progresso e del benessere tramite creazione di posti di lavoro e possibilità di crescita professionale.