Pneumatici estivi Tristar

Tristar è un marchio privato di Deldo Autobanden N.V., uno dei più importanti commercianti europei del settore. Fondata in Belgio nel 1973, sviluppa un fatturato annuo di 320 milioni di euro (circa 7,5 milioni di pneumatici) con clienti di 50 diverse nazionalità. Distribuisce oltre 35 marche diverse di cui 6 sono marche private. Sono quindi pneumatici prodotti da fabbriche selezionate in nome e per conto della Deldo che, ovviamente, li commercializza direttamente in tutto il mondo.

Deldo ha sede nel porto di Anversa, nel grandissimo magazzino di circa 70.000 mq sono stoccati 2 milioni di pneumatici con un flusso giornaliero sia in entrata che in uscita di circa 60.000 pezzi. Un team di tecnici specializzati pianifica la produzione della marche private come Tristar e controlla meticolosamente che il livello qualitativo dei pneumatici sia costantemente aggiornato.

Tristar è l’ultimo nato fra le marche private di Deldo, introdotto nel 2014, dispone già di un ampio catalogo di pneumatici, sia estivi che invernali, per AUTO, UHP, SUV e VAN, per un totale di circa 160 misure. L’investimento che Deldo sta facendo su Tristar è molto importante, per ottenere il successo commerciale a cui Tristar aspira sono riusciti a conciliare l’esigenza di poter vendere a prezzi contenuti con i più rigorosi standard di qualità: massima aderenza sia sul bagnato che sull’asciutto, minima rumorosità, bassi consumi di carburante, massima stabilità e maneggevolezza, sono le principali caratteristiche di questo nuovo pneumatico.

Recenti ricerche di mercato hanno evidenziato che, col miglioramento qualitativo delle marche economiche (come Tristar), la domanda del pubblico stia progressivamente abbandonando i brand più famosi, certi di trovare rapporti qualità/prezzo molto più interessanti fra marche “budget” e che tale spostamento di attenzione (e di fatturato) nei prossimi anni sarà sempre più marcato. Anche per questo motivo Deldo sta impegnando le sue energie su marchi privati di fascia economica, nella speranza che presto possa consolidarsi un legame fidelizzante fra Tristar e l’utente finale

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