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Guida sicura sotto il sole, massimizza le prestazioni estive con i pneumatici estivi

Pubblicato in Pneumatici, Pneumatici Auto Estivi da , giovedì 6 luglio 2023 0
pneumatici estivi

Per il massimo delle prestazioni in estate, sono necessari i pneumatici estivi: le gomme stagionali sono infatti progettate appositamente per dare il meglio nella stagione a cui sono destinate, con struttura e mescole realizzate ad hoc. Le coperture estive perciò sono messe a punto per far fronte alle elevate temperature, ma non soltanto; ci sono automobilisti infatti convinti che i pneumatici per la stagione calda debbano sopportare esclusivamente il clima rovente, sorvolando sul fatto che i mesi estivi sono caratterizzati anche da fenomeni piovosi intensi, quelli che un tempo erano definiti acquazzoni e ora in maniera più sensazionalistica “bombe d’acqua”. Per affrontare tali condizioni in sicurezza servono gomme adatte e queste sono le coperture estive.

Pneumatici estivi: quali sono le loro caratteristiche?

I pneumatici estivi sono progettati e costruiti per essere montati a bordo delle vetture nel periodo che va da metà aprile a metà novembre. In linea generale devono dunque affrontare temperature più alte rispetto alla media – e talvolta molto elevate nelle settimane più calde dell’estate – perciò sono realizzati con una mescola più dura, capace di sopportare meglio la guida sotto il sole, con asfalto che diventa rovente nelle ore di punta. Offrono prestazioni migliori rispetto alle coperture all season perché queste ultime sono frutto di un compromesso, in quanto create per poter circolare tutto l’anno, mentre l’impiego delle estive è circoscritto appunto al periodo caldo. Oltre alla mescola, poi, cambia anche il disegno del battistrada: questa tipologia di gomme deve affrontare più raramente strade bagnate, che spesso però sono allagate e quindi c’è la necessità di smaltire una quantità maggiore d’acqua per poter assicurare il giusto grip sull’asfalto.

Gomme estive: il design del battistrada

Le differenze nel design del battistrada fra un pneumatico estivo e uno invernale oppure all season balzano subito all’occhio, proprio per la diversa destinazione d’uso della tipologia di gomma. Sulle coperture per l’estate è presente un minor numero di lamelle, perché non c’è la necessità di dover incrementare la presa su superfici scivolose, con presenza di neve o ghiaccio. Pure le scanalature sono differenti, meno profonde ma più ampie, così da riuscire a smaltire un maggior quantitativo d’acqua e incrementare la resistenza all’aquaplaning. Gli acquazzoni improvvisi sono infatti il principale rischio al volante in estate e i pneumatici estivi sono i più adatti per affrontare al meglio questa condizione, con strade allagate e perciò più insidiose, col pericolo di perdere il controllo del mezzo se il battistrada non riesce a mantenere il contatto con il fondo stradale.

Non solo prestazioni: l’importanza del comfort

Al di là delle performance, in sede progettuale e costruttiva viene svolto un importante lavoro anche per quello che concerne il comfort e il contenimento dei consumi. Ormai imprescindibile in un pneumatico di qualità è la bassa resistenza al rotolamento, essenziale per limitare i consumi di carburante e ridurre le emissioni. Allo stesso modo non si può fare a meno di gomme silenziose, poiché il rumore è uno degli elementi che impatta di più sul comfort a bordo, in maniera particolare nei lunghi spostamenti e soprattutto sulle auto elettriche, nelle quali manca il sound generato dal motore endotermico. Sono tutti aspetti capaci di rendere la guida più sicura e confortevole in un periodo considerato meno pericoloso al volante rispetto a quello invernale, ma che può nascondere comunque delle insidie, come abbiamo visto. Tutto ciò ovviamente non deve andare a discapito delle performance, che sono il fattore principale con cui si valutano le gomme auto.

Pneumatici estivi: cosa offrono in termini di prestazioni?

I pneumatici estivi possono essere considerati i più performanti in assoluto in base alle declinazioni: ci sono infatti le versioni “estreme” incentrate sulla pura performance – adatti quindi solo alla pista – e quelli ad elevate prestazioni, con cui è possibile spingere al limite la propria auto, e infine i modelli touring, più indicati per la guida di tutti i giorni. Le migliori coperture estive assicurano elevata tenuta di strada, più maneggevolezza e precisione nell’inserimento in curva, tutto ciò unito ad una spiccata resistenza all’usura, grazie alla quale si può raggiungere un alto chilometraggio di utilizzo. In tal senso svolge un ruolo cruciale la mescola più dura, che offre una maggiore resistenza alle alte temperature e riduce il consumo del battistrada. Le mescole più morbide delle gomme invernali vanno invece incontro ad un’usura molto rapida nel periodo estivo, ecco perché è sconsigliato l’uso di questi pneumatici al di fuori della stagione più fredda.

Spazi di frenata: un elemento essenziale

In estate le strade asciutte sono una costante, e le gomme estive garantiscono spazi di frenata ridotti in tale condizione. È però ancora più importante avere spazi di arresto contenuti sul bagnato, e in questa situazione entrano in gioco proprio le caratteristiche delle coperture estive: gli intagli più ampi consentono di smaltire un quantitativo superiore di acqua, così che il battistrada possa mantenere sempre il contatto con l’asfalto e assicurare il grip necessario, in questo modo le frenate saranno reattive e precise pure quando sulla sede stradale è presente abbondante acqua. In virtù di ciò, su strada bagnata in estate i pneumatici estivi sono molto più performanti e affidabili di quelli invernali, sebbene si sia portati a pensare che in caso di “brutto tempo” questi siano più efficienti. In realtà le caratteristiche del maltempo estivo sono differenti e richiedono che le gomme auto abbiano peculiarità specifiche per poterle affrontare.

Perché scegliere gomme di alta qualità?

Talvolta gli automobilisti sono portati a pensare che i pneumatici estivi debbano affrontare condizioni tutto sommato “semplici” e che quindi si possa ripiegare su soluzioni economiche. In realtà questo ragionamento è errato: anche in situazioni apparentemente meno insidiose è sempre fondamentale avere a bordo coperture che garantiscano il top in termini di sicurezza, ecco perché bisognerebbe puntare su pneumatici premium o in alternativa focalizzarsi sul rapporto qualità-prezzo più che sul risparmio, optando per gomme con un costo più contenuto ma che possano comunque assicurare una buona qualità e tutti i vantaggi ad essa correlati in termini di performance.

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